Dal 2016 collaboro con l'Accademia Collegio de' Nobili di Firenze. Per l'attività dell'Accademia, ho svolto diversi servizi fotografici, il più significativo è sicuramente quello realizzato per il Premio Internazionale di Poesia "Danilo Masini" a Montevarchi, grazie al quale ho potuto realizzare anche una serie di copertine per la poetessa Fabiola Confortini con la casa editrice Anscarichae Domus. La Poetessa Confortini, docente di Lettere, è stata vincitrice con la poesia “Nonno” dell’11° Premio Internazionale di Poesia “Danilo Masini” per l’anno 2016.
Vincitrice con la poesia “Ancora e Sempre” del 12° Premio Internazionale di Poesia “Danilo Masini”, sez. speciale “Grande Guerra (1915-1918), per l’anno 2018. Menzione di merito al Premio Internazionale Letterario ed Artistico “Giglio Blu” di Firenze, II edizione 2019, con la poesia “Gocce di pioggia”.
PROFUMO DI VITA
(Anscarichae Domus – Accademia Collegio de’ Nobili Firenze, 2020)
Per la sua prima pubblicazione "Profumo di Vita", ho realizzato questa grafica ispirandomi alla trasformazione e alla rinascita delle farfalle attraverso l’immagine delicata che accompagna il titolo dell’opera.
“… un viaggio fantastico, intrapreso attraverso la conoscenza, con la coscienza e la sensibilità che costringe l’uomo a scrivere poesie; mentre, in questo caso, ci scontriamo con un autentico inno alla vita...”
DENTRO L'AZZURRO DEI PENSIERI
(Anscarichae Domus – Accademia Collegio de’ Nobili Firenze, 2020)
Dopo la prima raccolta "Profumo di Vita", Fabiola Confortini ha voluto rendere fruibili altri versi nati da una ricerca intima e profonda, quella che le si addice nel vero senso del termine con il nuovo libro "Dentro l'azzurro dei Pensieri".
Per la Poetessa ho realizzato questa grafica ispirandomi a gli elementi della natura che sono presenti costantemente all'interno dell'opera, immaginandomi un percorso tra realtà e sogno, dove i ricordi s'accavallano come nuvole che vagano libere "dentro quell'azzurro dei pensieri".
“... Cielo, sole, mare, vento, pioggia sono elementi primordiali, ispiratori di quella metafora essenziale ed esistenziale che attraversa l’intera raccolta; per tendere verso Colui che, di questa affannosa ricerca, dimostra essere il protagonista desiderato e principale...“
