La decadenza
La decadenza di San Fruttuoso è favorita da diverse cause:
  1. la mancata riscossione dei tributi di tipo feudale, imposte alle popolazioni soggette
  2. la perdita di numerosi territori (ad es. Sestri Levante) confiscati dal Comune di Genova che desidera acquistare potere sulla terraferma
  3. aumento del potere dei feudatari minori in seguito al disfacimento della marca degli Obertenghi
  4. fondazione nel 1361 dell'abbazia della Cervara, rivale di San Fruttuoso
  5. saccheggio nel 1549-1550 da parte dei Saraceni
Nel 1551 Andrea Doria ottiene dal Papa Giulio III il diritto di patronato su tutto il patrimonio del cenobio e si impegna a costruire una torre difensiva contro i Saraceni, che verrà però costruita solo un anno dopo la sua morte, nel 1561.
La decadenza si accentua: i locali, compresa la chiesa, sono trasformati in ovili e legnaie, finché nel 1730 l'
abate Camillo Doria provvede a un restauro.
Nel 1861 il principe Doria acquista ogni diritto sull'abbazia, assumendosi l'obbligo di manutenzione della chiesa.
Nel 1885 Leone XIII trasforma
San Fruttuoso in parrocchia.
Nel 1983 il principe
Doria dona l'abbazia al FAI, che procede ad un eccezionale opera di restauro.

 

INDIETRO AVANTI SAN FRUTTUOSO INDICE