La storia dell'Abbazia [segue]
1413 la chiesa subisce un danno, non meglio specificato, per cui sono necessari ripristini urgenti.
1435 proprio per risistemare la chiesa, il papa Eugenio IX dà la facoltà di assolvere “usurai e pirati” da qualunque reato, mediante il versamento di una somma di denaro per la nuova fabbrica.
  La decadenza
 
I primi segni di decadenza iniziano nella prima metà del XV secolo per vari motivi:
  • per la difficoltà di mantenere il potere accentrato
  • per un'epidemia di peste (1439)
  • a causa di lotte interne ed episodi di frequenti atti pirateschi
  • rivalità nei rapporti con la troppo vicina abbazia di S. Fruttuoso
  • eccessiva lontananza dei monasteri aggregati, tanto che nel 1460 restano solo S. Benigno e S. Giuliano.
  Nell'estate di quell'anno tutti e tre i monasteri sono aggregati alla congregazione di S. Giustina di Padova, che nel 1503 verrà unita a quella di Montecassino. La Cervara è detta anche abbazia Cassinese.
1500 Le continue incursioni dei pirati saraceni richiedono ripetuti restauri.
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