La
terza ed ultima escursione prevedeva l'osservazione dell'ultimo tratto
fluviale. Da Casarza è iniziato il nostro percorso costeggiando la
sponda destra del Petronio. La prima impressione è stata deludente: non
più le acque limpide e la vegetazione rigogliosa visibile a metà
percorso tra vigneti,uliveti e boschi di castagni,ma un letto alquanto
squallido,in alcuni tratti addirittura asciutto, deturpato dalla
presenza di molti rifiuti.
Sulla
sponda sinistra abbiamo notato diversi capannoni industriali che
attestano l'iniziativa imprenditoriale di molti Casarzesi.
Osservando
attentamente le sponde abbiamo riscontrato l'assenza della tipica
vegetazione fluviale costituita da canneti e salici ,pioppi e olmi anche
perché gli argini sono ormai artificiali e la colata di cemento
impedisce alla vegetazione di crescere. In località Francolano abbiamo
osservato la presenza del depuratore che convoglia le acque purificate
in un grande collettore visibile alla foce.
Il
Pretonio che prima scorreva parallelamente al crinale, nella zona della
"Pestella"
compie un'ampia
curva e fino al mare procede perpendicolarmente.
Anni
fa proprio nei pressi della svincolata autostradale i cittadini sestresi
deviarono il corso del torrente in direzione di Riva onde evitare le
frequenti inondazioni del Gromolo arricchite dal suo affluente di
sinistra. Inoltre,con opere di bonifica è stato possibile recuperare
prezioso terreno agricolo di pianura.
Nell'ultimo
tratto gli argini sono costituiti da veri e propri blocchi di pietra e
sempre costeggiando il greto siamo giunti al mare dove il torrente si
immette con una foce ad estuario. Lì una delle nostre professoresse ci
ha fatto notare sulla spiaggia il colore dei
ciottoli, frammenti di rocce presenti sui monti della vallata,che il
mare ha levigato con il suo movimento ondoso. Alla
foce l'ambiente fluviale recupera tutto il suo fascino: le acque
diventano più limpide mescolandosi con quelle azzurre del mare;inoltre
la presenza di molti uccelli acquatici come gabbiani,germani,anatre,oche
e di numerosi pesci lo rendono più attraente e vivo. |